ARTI affida a Lattanzio KIBS l’analisi delle competenze e la mappatura delle imprese della Blue Economy pugliese per rafforzare lo sviluppo dei settori chiave del Sud Adriatico

La Regione Puglia, attraverso ARTI, ha avviato un progetto “Analisi Programma Sa Skills” nell’ambito del programma Interreg IPA South Adriatic 2021-2027 per colmare la carenza di competenze qualificate nel mercato del lavoro e promuovere la crescita sostenibile dei settori economici legati alla Blue Economy. L’obiettivo principale è migliorare la disponibilità di competenze e capacità innovative, favorendo così lo sviluppo competitivo dell’area adriatica.

Nel dettaglio

Lattanzio KIBS supporta ARTI in un articolato servizio di analisi che prevede, in primo luogo, la mappatura di 171 imprese pugliesi operanti nei nove settori individuati dal Blue Economy Report 2024. Questi comprendono risorse marine viventi e non viventi, energie rinnovabili marine, attività portuali, cantieristica e riparazione navale, trasporto marittimo, turismo costiero, biotecnologie blu e desalinizzazione. Parallelamente, il team di Lattanzio KIBS conduce tre analisi approfondite sui fabbisogni delle aziende in termini di nuove competenze, sugli impedimenti che ostacolano la disponibilità di tali competenze e sui principali driver per lo sviluppo di nuove professioni e filiere occupazionali.

L’affidamento include un’analisi quantitativa sul settore in Puglia, una mappatura dell’offerta formativa regionale legata alla Blue Economy, un’analisi dei risultati del questionario “Indagine sulle Competenze Aziendali” e una serie di analisi desk sugli aspetti chiave emersi. A completamento del percorso, Lattanzio KIBS progetta e anima tre focus group con stakeholder regionali e imprese, dedicati a turismo costiero sostenibile, nautica e trasporti marittimi, energie rinnovabili, biotecnologie blu e acquacoltura. I risultati sono presentati durante l’evento organizzato dalla Regione Puglia alla fiera Job Orienta di Verona.

L’impatto del progetto

Il progetto genera un valore significativo, rafforzando la capacità della Regione Puglia di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro nei settori della Blue Economy. La mappatura delle imprese e l’analisi dei fabbisogni formativi consentono di individuare lacune e opportunità di sviluppo, favorendo la definizione di politiche mirate e la progettazione di percorsi formativi innovativi. Il coinvolgimento diretto degli stakeholder alimenta una maggiore consapevolezza e collaborazione tra attori pubblici e privati, creando le basi per nuove professionalità e filiere sostenibili.